Prima consulenza
- Colloquio conoscitivo per capire le abitudini di vita alimentari della persona.
- Valutazione della composizione corporea tramite misurazioni
- Anamnesi fisiologica e/o patologica del paziente.
- Discussione e valutazione degli obiettivi nutrizionali.
Consulenza Online
- Colloqui conoscitivo per capire le abitudini di vita alimentare della persona.
- Anamnesi fisiologica e/o patologica del paziente.
- Discussione e valutazione degli obiettivi nutrizionali
Visita di controllo
- Monitoraggio dei progressi del paziente.
- Ripetizioni delle varie misurazioni.
- Eventuali modifiche del piano alimentare e/o delle indicazioni.
Cos'è un percorso nutrizionale?
Un percorso nutrizionale non è una semplice consulenza occasionale, ma un cammino più lungo che si sviluppa insieme, con un supporto costante passo dopo passo. La prima fase di questo percorso è l’anamnesi, in cui si esplorano le abitudini alimentari, ma anche gli aspetti legati alla vita quotidiana del paziente, per comprendere meglio le sue necessità e i suoi obiettivi.
Insieme stabiliremo un primo obiettivo realistico, che fungerà da punto di partenza per un processo evolutivo. Successivamente, l’obiettivo iniziale verrà seguito da altri traguardi intermedi, fino a raggiungere quello finale, in modo graduale e sostenibile.
Il piano alimentare che viene proposto dunque non rappresenta un punto di arrivo, ma un primo step da cui partire. Durante questo percorso, il piano può essere variato e riformulato più volte in base ai progressi e alle necessità del paziente.
Un percorso nutrizionale non è una semplice consulenza occasionale, ma un cammino più lungo che si sviluppa insieme, con un supporto costante passo dopo passo. La prima fase di questo percorso è l’anamnesi, in cui si esplorano le abitudini alimentari, ma anche gli aspetti legati alla vita quotidiana del paziente, per comprendere meglio le sue necessità e i suoi obiettivi.
Insieme stabiliremo un primo obiettivo realistico, che fungerà da punto di partenza per un processo evolutivo. Successivamente, l’obiettivo iniziale verrà seguito da altri traguardi intermedi, fino a raggiungere quello finale, in modo graduale e sostenibile.
Inoltre, un percorso nutrizionale non ha il solo scopo di portare il paziente a raggiungere i propri obiettivi, ma anche quello di fornirgli le competenze e gli strumenti necessari per comprendere e gestire la propria alimentazione in modo consapevole, facendo sì che egli possa autogestire la propria alimentazione e mantenere i risultati nel lungo periodo.
La prima visita è un momento fondamentale per conoscere la persona e creare una base solida per il percorso nutrizionale. Inizieremo con un colloquio conoscitivo, durante il quale esploreremo le abitudini alimentari e di vita, per avere un quadro chiaro della situazione e delle necessità individuali. Eseguiremo un’anamnesi fisiologica così da comprendere eventuali condizioni di salute preesistenti che potrebbero influire sul piano alimentare.
Come funziona la prima visita?
A seguire, procederemo con la valutazione della composizione corporea, utilizzando misurazioni precise che ci permetteranno di monitorare i parametri importanti per un approccio nutrizionale personalizzato.
In questa fase, discuteremo insieme gli obiettivi nutrizionali, cercando di stabilire traguardi realistici e personalizzati che guideranno il percorso. Il piano alimentare, insieme a eventuali indicazioni nutrizionali, verrà consegnato successivamente (entro una settimana) per avere il tempo di valutare con attenzione ogni aspetto.
E’ consigliato portare le ultime analisi del sangue, in modo da ottenere un quadro completo della situazione e perfezionare la pianificazione nutrizionale. Nel caso in cui non fossero disponibili, durante il colloquio iniziale o al momento della prenotazione, ci accorderemo sulle analisi che sarebbe consigliato fare prima della stesura del piano alimentare.
Come sono strutturati i controlli periodici?
I controlli periodici sono un elemento chiave nel percorso nutrizionale, poiché permettono di monitorare i progressi e garantire che il piano stia dando i risultati desiderati. Durante ogni controllo, analizzeremo insieme l’evoluzione della situazione, valutando i cambiamenti e facendo il punto sui traguardi raggiunti.
Verranno ripetute le misurazioni effettuate durante la prima visita per osservare i miglioramenti nel tempo in modo da avere un quadro preciso e aggiornato della situazione.
In base ai risultati ottenuti e alle necessità del paziente, il piano alimentare e/o le indicazioni nutrizionali possono essere modificati o adattati. Le modifiche vengono fatte in modo mirato, per continuare a progredire verso gli obiettivi prefissati, tenendo conto dei cambiamenti nel corpo e delle esigenze che possono emergere durante il percorso.
Sì, è certamente possibile effettuare delle consulenze on-line.
Nel rispetto del Codice Deontologico della professione di Biologo, le consulenze on-line possono essere effettuate tramite la piattaforma ufficiale realizzata dalla cassa previdenziale (ENPAB) e dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi chiamata “Il Portale dei Biologi”. Tutti conosciamo i rischi in cui si può incorrere divulgando i nostri dati con leggerezza e senza cautele.
E' possibile fare una consulenza Online?
Questa piattaforma è stata creata per garantire la tutela dei dati del cliente in modo che non vengano violati facilmente, cosa che potrebbe succedere effettuando consulenze tramite le più comuni piattaforme utilizzate per effettuare videochiamate o mandando documenti tramite semplici e-mail. Inoltre solo i biologi che hanno i requisiti necessari per disporre di questo titolo potranno essere presenti su questa piattaforma, per cui l’utilizzo di questa rappresenta per i clienti la garanzia che il professionista a cui ci si sta rivolgendo sia effettivamente competente e qualificato.
I colloqui on-line si svolgeranno in maniera molto simile alle visite in presenza (che sia una prima visita o un controllo successivo ad essa). Per quanto riguarda l’invio di analisi o altre documentazioni, queste potranno essere condivise dal paziente sempre attraverso la piattaforma, che provvederà a trasferirle in maniera protetta al professionista.
Anche le fatture e il piano alimentare verranno condivisi con il paziente allo stesso modo.